Scritto da Michele Bufalino
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Domenica 16 Marzo 2014 15:21 |
Domenica 16 marzo 2013 – Lega Pro, Prima Divisione
Pisa – Benevento 2-2
Pisa: Provedel, Pellegrini, Sabato, Sampietro, Crescenzi (11’ Rozzio), Goldaniga, Mannini, Cia, Forte, Giovinco (34’ s.t. Martella), Napoli (26’ s.t. Favasuli). All. Cozza Benevento: Piscitelli, Celjak, Som, Di Deo (45’ Guerra), Mengoni, Signorini (45’ Padella), Negro, Doninelli, Evacuo, Mancosu (33’ s.t. Campagnacci), Melara. All. Brini Reti: 20’ Napoli su rig., 33’ Forte, 17’ s.t. Guerra, 50’ s.t. Melara Arbitro: Marco Piccinini di Forlì Ammoniti: Signorini, Rozzio, Pellegrini, Mengoni, Celjak, Giovinco, Guerra, Som Note: 4187 spettatori presenti Recupero: 1’ e 5’
PISA – Dopo la brutta sconfitta di Ascoli il Pisa di Cozza è pronto a rifarsi in casa pur senza le qualità offensive di Rachid Arma, squalificato per questa sfida interna contro il Benevento. Assente dell’ultimo minuto Mingazzini per infortunio. In vantaggio per 2-0 il Pisa si fa rimontare e la gara finisce 2-2.
PRIMO TEMPO – Dopo una fase di studio è il Pisa a farsi vedere in avanti in un’azione molto dubbia nella quale vengono atterrati Giovinco e Forte in area di rigore. L’arbitro preferisce lasciar proseguire. Sul successivo calcio d’angolo Mannini si rende pericoloso appoggiando di poco fuorio. Poco dopo è il Benevento ad andare vicinissimo al gol, ma è sempre Mannini, in questa fase abile sia in difesa che in attacco, a salvare sulla linea su colpo di testa a botta sicura di Mancosu. Crescenzi all’11’ è costretto a lasciare il campo per infortunio. A sostituirlo Paolo Rozzio. Al 13’ Giovinco cerca la porta su punizione, ma non la trova mandando alto. Al 19’ Forte si divora un possibile gol clamoroso: Mengoni regala palla e l’attaccante del Pisa al volo mette fuori. Un minuto dopo Giovinco viene atterrato in area da Signorino e l’arbitro decreta il rigore. Dal dischetto Napoli segna la rete dell’1-0. Al 25’ è ancora Pisa in avanti. Giovinco lancia nel corridoio per Napoli che scarta il portiere, si defila e colpisce di tacco per Cia che calcia di pochissimo a lato. È un monologo Pisa spesso su azioni di contropiede. Al 32’ Napoli riceva palla sulla sinistra su pallone lanciato da Pellegrini, converge in area e calcia di poco a lato. Poco dopo si fa vivo il Benevento con Doninelli che mette dentro per Mancosu, ma Provedel è abile a sventare. Ma un minuto dopo su contropiede arriva palla a Forte in seguito a un rimpallo e l’attaccante nerazzurro stavolta non sbaglia appoggiando comodamente in rete per il 2-0. Finisce così la prima frazione di gara.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con una grande azione nerazzurra. Sull’asse Giovinco-Forte-Napoli infatti, Giovinco appoggia di tacco per Forte che dà palla di prima per Napoli e quest’ultimo colpisce il palo su deviazione di Piscitelli. Al 17’ il Benevento segna la rete del 2-1 con una azione tutta di marca dei due subentrati all’intervallo Padella e Guerra. Il primo prolunga di testa per Guerra che da due passi non perdona affondando il colpo. Al 19’ è Cia a reagire andando vicino al gol di sinistro sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la palla termina ampiamente a lato. Si deve attendere il 41’ per vedere un’azione degna di questo nome, con Martella che appoggia per Forte che a sua volta dà a Cia, il quale si allunga la sfera e calcia sull’esterno della rete. Al 44’ Campagnacci fa tremare lo stadio con un tiro al volo dal limite, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 49’ arriva l’ultimo brivido con un Benevento ormai tutto all’attacco. È Guerra a calciare fuori la palla del possibile pareggio. A 5 secondi dalla fine però arriva la rete del 2-2 con Melara che segna da due passi dopo un errore di Evacuo di testa.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV |
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Scritto da Michele Bufalino
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Domenica 02 Marzo 2014 15:11 |
Domenica 2 marzo 2013 – Lega Pro, Prima Divisione
Pisa – Gubbio 1-0 Pisa: Provedel, Pellegrini, Sabato (31’ s.t. Kosnic), Mingazzini (30’ Sampietro), Rozzio, Goldaniga, Mannini, Parfait, Arma, Cia, Napoli (40’ s.t. Forte). All. Cozza Gubbio: Pisseri, Bartolucci, Giallombardo, Addae, Radi, Ferrari, Malaccari, Boisfer (24’ s.t. Giuliacci), Luparini (22’ s.t. Tartaglia), Schetter, Belfasti (45’ Falzerano). All. Roselli Reti: 28’ Arma (rig.) Arbitro: Paolo Formato di Benevento Ammoniti: Giallombardo, Rozzio, Pellegrini, Mannini, Ferrari Espulso Radi per fallo da ultimo uomo Note: 4000 spettatori circa
PISA – Il Pisa, ancora privo del capitano Francesco Favasuli, torna in campo all’Arena per vincere contro il Gubbio e continuare l’inseguimento in classifica. Prima della gara sono state premiate dal Pisa e dall’amministrazione comunale le ragazze della squadra di hockey del Cus Pisa, campione d’italia indoor 2013/14 e prima squadra pisana ad avere vinto un titolo italiano senior in uno sport di squadra.
PRIMO TEMPO – A mettersi subito in mostra è la squadra nerazzurra che dimostra un buon gioco nei primi 5 minuti anche se il prima conclusione è di marca ospite, senza grandi patemi d’animo. Al 9’ una punizione battuta da Cia permette a Napoli di colpire di testa, ma la sfera termina alta. Gara che fatica a prendere piede, solo una punizione fuori misura di Radi al 26’ terminata di poco a lato la ravviva un po’ anche se è il Pisa ad aver il pallino del gioco. Un minuto dopo Cia si fa atterrare al limite dell’area abilmente e l’arbitro decreta il rigore. Dal dischetto Arma segna la rete dell’1-0, ma è un primo tempo davvero privo di emozioni e che scivola via davvero con pochi contenuti tecnici al di là della rete di Arma. Alla mezz’ora Mingazzini deve lasciare il posto a Sampieto per un infortunio muscolare. Prima della fine del tempo, un sinistro di Cia servito da Sabato viene deviato in angolo dal Pisseri.
SECONDO TEMPO – La ripresa è ancor più priva di azioni offensive rispetto al primo tempo, almeno fino al 15’ quando Mannini semina il panico sulla fascia destra. È un Pisa più chiuso che punta più che altro al contropiede, mentre il Gubbio non mostra quella determinazione che sarebbe opportuno mettere in gioco per recuperare il risultato. Al 21’ viene espulso Radi del Gubbio per fallo da ultimo uomo nei confronti di Napoli. Al 27’ ancora Napoli impegna Pisseri che è costretto a mettere in angolo. Ottimo in questa occasione Parfait a servire l’attaccante nerazzurro dopo aver resistito alla carica di un avversario. Poco dopo Cia viene servito da Arma al limite dell’area, ma il suo tiro si strozza e termina a lato. Al 36’ il Pisa rischia con un pallone che balla pericolosamente in mezzo all’area nerazzurra, ma termina a lato. Reagisce la squadra di Cozza con Napoli che al 38’ calcia da 30 metri, ma la palla termina alta. Un minuto dopo su un altro contropiede è Arma a calciare verso la porta, ma il pallone viene neutralizzato da Pisseri. Al 41’ Malaccari colpisce pericolosamente di testa su cross di Giallombardo. Brivido per Provedel che osserva il pallone uscire di poco alla sua sinistra. È bravo il Pisa a lasciar scorrere il tempo sfruttando qualche spazio aperto per accenni di contropiede e concludendo l a partita portando a casa 3 preziosissimi punti.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV |
Scritto da Michele Bufalino
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Domenica 16 Febbraio 2014 15:21 |
Domenica 16 febbraio 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 24a giornata
Pisa – Perugia 2-1
Pisa: Provedel, Pellegrini, Kosnic, Mingazzini, Crescenzi, Goldaniga, Mannini, Parfait, Arma, Cia (36’ s.t. Martella), Napoli (27 s.t. Forte) All. Cozza Perugia: Koprivec, Vitofrancesco (45’ Carcione), Comotto, Filipe (45’ Sprocati), Massoni, Scognamiglio, Moscati, Nicco, Eusepi (28’ s.t. Henty), Mazzeo, Ayres. All. Camplone
Reti: 8’ Napoli. 16’ Arma, 27’ s.t. Mazzeo
Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta
Ammoniti: Koprivec, Mingazzini, Sprocati, Crescenzi. Carcione, Henty Espulso Kosnic per intervento pericoloso su un avversario
Note: 5.267 spettatori per un incasso di 52.571
Recupero: 1’ p.t. / 4’ s.t.
PISA – Come spesso è accaduto nelle sfide tra queste due squadre è il Pisa a portare via l’intera posta in palio vincendo senza avere i favori del pronostico. Otto mesi dopo la rete di capitan Favasuli che portò i nerazzurri in finale playoff contro il Latina, Pisa e Perugia tornano ad affrontarsi senza il protagonista di quella sfida. Favasuli infatti non è presente causa infortunio e seguirà la gara dalla tribuna. Il Perugia fa paura, avversario ostico al vertice della classifica con una squadra in gran forma. Il Pisa finora ha fatto fatica a trovare quella giusta alchimia che la potrebbe proiettare a lottare per qualcosa di grande.
PRIMO TEMPO – La partita inizia in maniera scoppiettante. Al 2’ il Pisa è subito in avanti in contropiede, ma inspiegabilmente Arma si divora un gol incredibile su assist di Mannini a porta vuota sulla linea di porta.. All’8’ il Pisa conferma il suo buon inizio in fase offensiva arrivando al gol. È Napoli ad anticipare un’avventata uscita di Koprivec riuscendo a mettere dentro a porta vuota. Per il Perugia è notte fonda, il Pisa gioca il suo calcio più bello e trova addirittura il 2-0 al 16’ con Rachid Arma imbeccato nell’area piccola da uno strepitoso Aiman Napoli, alla sua migliore prestazione stagionale. Rete del riscatto per Arma dopo l’errore di inizio gara. Al 22’ arriva la prima risposta del Perugia con Nicco che di sinistro calcia fuori dal limite dell’area. Al 33’ ancora il Perugia in avanti timidamente. Mazzeo si rende pericoloso con una punizione da 30 metri che termina alta sopra la traversa. Al 34’ Fabinho viene fermato da una grande parata di Provedel che mette in angolo. Il Perugia reagisce dunque, ma il Pisa usa l’arma del contropiede. Al 35’ Filipe sbaglia tutto e permette a Mannini di raccogliere palla dal limite dell’area. Tuttavia Mannini preferisce tentare un pallonetto neutralizzato facilmente da Koprivec invece di servire Arma, libero sulla sinistra, incorrendo nelle ire di Cozza. Al 38’ il Perugia ha ancora una buona occasione con Eusepi, servito da Fabinho, ma spara altissimo sopra la traversa. Finisce 2-0 per i nerazzurri il primo tempo in una gara completamente giocata a viso aperto, ma con un Perugia non in palla come ci si sarebbe aspettato alla vigilia.
SECONDO TEMPO – Comincia bene anche nella ripresa il Pisa, nonostante i due cambi e i cambio di modulo per il grifo. Al 7’ Napoli imbecca Arma che di testa manda fuori di poco. Al quarto d’ora il Pisa va ancora vicino al gol. Una punizione calciata da Cia trova la testa di Crescenzi che manda la palla fuori a poca distanza dall’incrocio dei pali. Poco dopo su azione fotocopia Goldaniga mette dentro, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 18’ Carcione calcia sulla barriera una punizione conquistata dopo il fallo di Crescenzi ammonito per un intervento al limite dell’area. Al 22’ Mannini su punizione trova i guantoni di Koprivec che deve alzare in calcio d’angolo. Al 27’ il Perugia trova la rete del 2-1 con Mazzeo. Clamoroso svarione di Provedel che sbaglia il rinvio colpendo un compagno, poi l’estremo difensore nerazzurro la combina grossa falciando Eusepi, l’arbitro lascia correre e Mazzeo va in gol. Eusepi in seguito all’intervento è costretto ad abbandonare il campo per essere sostituito da Henty. La rete spezza l’inerzia della partita e il Perugia inizia a giocare con maggiore convinzione. Al 40’ viene espulso Kosnic e le cose si complicano ulteriormente per i nerazzurri. Al 44’ Henty sfrutta un’incertezza della retroguardia pisana, ma su pallonetto trova Provedel che mette in angolo. Successivamente è Scognamiglio ad avere la palla del pareggio, ma manda alto. Una grande difesa negli ultimi minuti ha garantito una bella vittoria per il Pisa. Ennesima sconfitta del Perugia contro i nerazzurri che si confermano vera bestia nera per il grifone.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV |
Scritto da Michele Bufalino
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Domenica 09 Febbraio 2014 15:18 |
Domenica 9 febbraio 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 23a giornata
Pontedera – Pisa 2-2 Pontedera: Ricci, Regoli, Gonnelli, Vettori, Verruschi (45’ Pastore), Bartolomei (38’ s.t. Di Noia), Caponi, Arrighini, Picone, Settembrini. All. Indiani Pisa: Provedel, Pellegrini, Sabato, Mingazzini (14’ s.t. Sampietro), Goldaniga, Kosnic, Mannini, Parfait, Arma, Favasuli (39’ s.t. Forte), Napoli (27’ s.t. Cia). All. Cozza Reti: 33’ Arma (rig.), 14’ s.t. Picone, 42’ s.t. Mannini, 45’ s.t. Gonnelli Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata Ammoniti: Pezzi, Kosnic, Vettori, Sabato Note: 4000 spettatori circa Recupero: 1’ p.t. / 2’ s.t.
PONTEDERA – Per avvicinarsi alla sfida del Mannucci per il derby di ritorno contro il Pontedera, il Pisa si è allenato sul campo sintetico del CUS Pisa nella seconda parte della settimana, preparandosi al meglio e simulando le condizioni del terreno di Pontedera. Mister Cozza ha recuperato tutti i giocatori a disposizione, con il rientro in gruppo all’ultimo minuto di Crescenzi che partirà dalla panchina.
PRIMO TEMPO – La gara inizia subito con ritmi serrati. Al 6’ è Bartolomei che prova a replicare la prodezza della gara di andata scagliando una velenosa conclusione da 25 metri e da posizione defilata che termina di poco a lato. All’11’ ancora Pontedera in avanti con Pezzi che mette in mezzo per Gonnelli, il quale prolunga in avanti per Verruschi che non trova la porta su tiro in acrobazia. La palla termina alta. Il Pisa fatica a ingranare in questa prima fase di gioco. La prima conclusione nerazzurra arriva al 13’ su punizione calciata da Sabato che però termina alta sopra la traversa. Il Pontedera si fa nuovamente vivo dalle parti delle retroguardia nerazzurra intorno al 23’ quando Settembrini scaglia una conclusione velleitaria facilmente neutralizzata da Provedel. Al 28’ grande occasione per il Pisa. Mannini corregge di tacco un calcio d’angolo battuto da Favasuli, la palla arriva tra i piedi di Parfait che di prima intenzione calcia di poco fuori. Al 32’ rigore per il Pisa. Mannini va via sulla fascia scartando in velocità Pezzi che è costretto ad atterrarlo in area di rigore. Dal dischetto Arma segna la rete del vantaggio trafiggendo Ricci. Da qui in poi succede poco o niente anche se i ritmi restano serrati. Termina così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con il solito Bartolomei che calcia una punizione da 35 metri alta sopra la traversa. All’11’ ghiottissima occasione per il Pontedera con Arrighini che a botta sicura calcia al volo verso l’incrocio dei pali, ma Provedel si supera deviando in calcio d’angolo e compiendo una vera prodezza. Al 14’ arriva il pareggio del Pontedera. Un magistrale contropiede granata si conclude con il tiro di Arrighini, deviato ancora una volta da Provedel. Sulla respinta arriva il tap in vincente di Picone a porta vuota. Al 19’ viene annullato un gol a Mannini che aveva segnato di tacco su sponda di tacco per fuorigioco. Sarebbe stata una rete incredibile. Al 26’ il Pontedera rischia un autogol con Pezzi, ma Ricci mette in angolo. Al 35’ Provedel si conferma migliore in campo anticipando un cross basso di Arrighini per Picone. Il giovane pisano accostato al Pisa in queste settimane era andato via come un fulmine sulla fascia seminando il panico in contropiede. Al 39’ Favasuli va vicino al gol calciando di destro, ma la palla termina di poco a lato. Al 42’ Mannini segna il gol del momentaneo vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Parfait. Ma solo 3’ dopo arriva il pareggio di Gonnelli, ancora sugli sviluppi di un angolo. Termina così la gara.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV |
Ultimo aggiornamento Domenica 09 Febbraio 2014 17:46 |
Scritto da Michele Bufalino
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Domenica 02 Febbraio 2014 15:25 |
Domenica 2 febbraio 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 22a giornata
Pisa – Catanzaro 0-0 Pisa: Provedel, Rozzio, Sabato, Mingazzini, Goldaniga, Mannini, Pellegrini, Parfait, Arma, Favasuli (7’ s.t. Giovinco), Napoli (12’ s.t. Forte). All. Cozza Catanzaro: Bindi, Calvarese, Di Chiara, Vitiello, Rigione, Ferraro, Marchi, Benedetti, Fioretti (31’ s.t. Martignago), Russotto (45’ Germinale), Morosini (18’ Casini). All Passariello Arbitro: Valerio Marini di Roma 1 Ammoniti: Vitiello, Russotto, Arma, Benedetti, Casini, Calvarese, Giovinco, Goldaniga Note: 4038 spettatori di cui 2172 abbonati e 1866 paganti per un incasso di 38914 euro. Recupero: 2’ p.t. / 4’ s.t.
PISA – Si chiude la campagna acquisti nerazzurra con gli arrivi di Parfait, Crescenzi e il grande ritorno di Daniele Mannini, 10 anni dopo. Sfuma all’ultimo momento la lunga e difficile trattativa per Arrighini, nonostante i ripetuti tentativi di Lucchesi di portarlo alla corte di Cozza. Settimana funestata dalla squalifica della Nocerina dal campionato. Da oggi in poi tutte le gare contro la squadra di Nocera Inferiore finiranno 3-0 a tavolino, con conseguente confusione all’interno del campionato.
PRIMO TEMPO – La gara comincia con i nerazzurri in possesso palla e costante proiezione offensiva nei primi 10’ di gioco. Al 12’ a esaltare il tifo ci pensa Daniele Mannini, autore di una magistrale difesa sulla fascia che mette in apprensione la retroguardia del Catanzaro, costringendo gli ospiti a rifugiarsi in corner. Da una successiva rimessa laterale al 14’, Arma, in torsione, cerca l’angolino alto, ma Bindi riesce con un colpo di reni a evitare la rete nerazzurra. La situazione si normalizza con il gioco che si intensifica soprattutto a centrocampo, senza rilevanti occasioni da una parte e dall’altra. Al 35’ ottima occasione per Di Chiara su punizione, che però termina di poco a lato alla sinistra di Provedel. Al 39’ gol annullato a Rigione per posizione di fuorigioco, il Pisa tira un respiro di sollievo. Iniziato con ottime premesse, il primo tempo si è esaurito in maniera scialba.
SECONDO TEMPO – Ripresa che inizia nella stessa maniera in cui era terminata la prima frazione di gara, in una gara dai pochi contenuti tecnici. Bisogna aspettare il 14’ per vedere l’occasione più ghiotta per i nerazzurri. Uno scambio nel breve sull’asse Forte-Giovinco-Arma porta quest’ultimo alla conclusione che termina alta di pochissimo alta sopra la traversa. Al 18’ Forte viene letteralmente placcato al limite dell’area di rigore da Benedetti che viene ammonito per questo duro intervento. Su punizione Giovinco colpisce la barriera colpendo Di Chiara al volto. Nulla di fatto. Al 29’ Giovinco calcia alto dalla distanza mentre il tempo trascorre inesorabilmente senza molti tentativi a rete. Al 32’ Mannini va via nuovamente sulla fascia causando il panico nella retroguardia avversaria e mettendo in mezzo un pallone invitante ciccato malamente da Forte, con la sfera che arriva lentamente tra le braccia di Bindi. Un successivo errore in disimpegno permette ad Arma al limite dell’area di calciare indisturbato verso la porta, ma Bindi con un altro grande intervento fa sua la sfera. Al 38’ un’altra punizione di Giovinco viene respinta in maniera eccelsa da Bindi mentre stava viaggiando verso l’incrocio dei pali. AL 42’ occasionissima per il Benevento, con Pellegrini che manda in angolo un velenoso pallone che stava attraversando pericolosamente l’area piccola. La gara finisce 0-0. Buone indicazioni in fase difensiva, ma squadra che spreca troppo in attacco non riuscendo a capitalizzare le occasioni avute nel corso della gara.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV |
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