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Pisa-Ascoli 2-1
Scritto da Michele Bufalino
Domenica 03 Novembre 2013 15:23
Domenica 3 novembre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 10a giornata
Pisa – Ascoli 2-1
Pisa: Provedel, Pellegrini, Sabato (45’ Caputo), Kosnic, Goldaniga, Sampietro, Napoli, Mingazzini (28’ s.t. Forte), Arma, Giovinco (14’ s.t. Bollino), Favasuli. All. Pagliari Ascoli: Russo, Scalise, Giacomini, Rosania, Pestrin, Scognamillo, Falzerano, Capece (46’ s.t. Di Gennaro), Vegnaduzzo (29’ s.t. Iotti), Tripoli, Gandelli. All. Giordano Gol: 43’ Vegnaduzzo, 30’ s.t. Kosnic, 48’ s.t. Favasuli su rigore. Arbitro: Daniele Rasia di Bassano Ammoniti Tripoli, Scognamillo, Rosania, Favasuli, Giacomini Espulsi Bollino e Rosania per doppia ammonizione Note: 4300 spettatori circa Minuti di recupero: 0 p.t. / 3’ s.t.
PISA – Il Pisa torna in campo per la 10^ giornata pronto epr cercare di riscattare la sconfitta esterna di domenica scorsa. L’avversario di turno, l’Ascoli, è allenato da Bruno Giordano, vecchia conoscenza della gestione Pomponi. Si tratta di uno degli allenatori con la più alta media di retrocessioni e fallimenti in carriera.
PRIMO TEMPO – A dare il via alle ostilità è l’Ascoli, grazie a un’azione personale di Tripoli, che al 2’ si smarca e va al tiro. Difesa nerazzurra non perfetta in questa occasione. La prima frazione si trascina senza grandi occasioni, il gioco espresso è davvero poco sia da una parte che dall’altra, ma il Pisa sembra avere più difficoltà nei primi 20’ ad avvicinarsi all’area di rigore avversaria. Al 24’ il Pisa va vicino al gol con Kosnic, che di piede corregge fuori l’angolo battuto da Giovinco. Il Pisa prende coraggio e guadagna metri verso la porta dell’Ascoli. Al 35’ il Pisa ha l’occasione più ghiotta di tutto il primo tempo: su un lancio al millimetro di Sampietro, Arma appoggia di testa per Napoli che di sinistro al volo colpisce la traversa; nerazzurri davvero sfortunati in questa situazione. Al 37’ l’Ascoli prende coraggio, e su un’incursione dell’asse Tripoli-Vegnaduzzo, quest’ultimo va alla conclusione mancina mandando fuori di poco. A due minuti dalla fine del primo tempo però è l’Ascoli a segnare. Falzerano fa tutto quello che vuole sulla fascia, dribblando tutta la difesa del Pisa e appoggiando per Vegnaduzzo che libero da avversari calcia indisturbato per la rete dell’1-0. Al 45’ viene assegnata una punizione per il Pisa, ma Favasuli colpisce la traversa, la seconda in neanche 10 minuti di gioco. Finisce così il primo tempo.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con la sostituzione di Sabato per Caputo. Il Pisa fino a questo momento ha giocato un calcio lento e prevedibile. Favasuli rispecchia in pieno il gioco della squadra, risultando insieme a Sabato il peggiore in campo. Il capitano viene anche ammonito tuffandosi in area di rigore nella speranza di ottenere un fallo. Favasuli cerca il riscatto con un tiro a giro di destro al 18’, ma la palla termina di poco fuori. Nel frattempo un Giovinco non al meglio viene sostituito da Bollino. Al 28’ Pagliari gioca la carta Forte al posto di Mingazzini sbilanciando la squadra nella speranza di un pareggio. Il Pisa è anche molto sfortunato, perché una mischia in area viene salvata sulla linea dopo un tocco sottomisura di Forte. Al 30’ i nerazzurri trovano finalmente la rete del pareggio. Da un angolo di Bollino la palla viene ribattuta nuovamente sui piedi del trequartista pisano, che rimette in mezzo la palla. Dopo un batti e ribatti la sfera arriva sui piedi di Kosnic che mette dentro la rete del pari. Mentalmente la partita cambia, adesso è il Pisa a cercare anche la rete del vantaggio. Al 34’ Arma calcia da fuori area, ma Russo blocca in due tempi. Bollino viene poi espulso per doppia ammonizione, mentre il Pisa costantemente cinge d’assedio l’area avversaria.
Al 48’ arriva il calcio di rigore per l’atterramento di Napoli in area. Dal dischetto Favasuli riscatta la sua altalenante prestazione segnando la rete del decisivo 2-1.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Pisa-Paganese 3-0
Scritto da Michele Bufalino
Domenica 20 Ottobre 2013 14:55
Domenica 20 ottobre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 8a giornata
Pisa – Paganese 3-0
Pisa: Provedel, Pellegrini, Sabato, Kosnic, Goldaniga, Favasuli, Napoli (30’ s.t. Melis), Sampietro, Arma, Bollino (17’ s.t. Caputo), Forte (22’ s.t. Giovinco). All. Pagliari
Paganese: Svedkauskas, Pepe, Perrotta, Panariello, Franco (21’ s.t. Deli), Giampà, Iraci, Martinovic (45’ Velardi), Novothny (33’ s.t. Cioffi), De Sena, Meola. All. Maurizi.
Gol: 30’ Forte, 5’ s.t. Bollino, 20’ s.t. Napoli
Arbitro: Marco Mainardi di Bergamo
Ammoniti Giampà e Napoli
Note: 4554 spettatori presenti all’Arena Garibaldi
Minuti di recupero: 2’ p.t. / 4’ s.t.
PISA – Il Pisa riparte in casa dopo avere agganciato il podio e dopo aver proseguito una importante striscia di successi fuori casa, ma soprattutto di imbattibilità difensiva al di fuori del proprio campo. Determinato a migliorare i risultati casalinghi per prendersi la testa del campionato, il team di Pagliari schiera all’Arena un attacco inedito, con la coppia Forte-Arma, sostenuta da Bollino e Napoli. In difesa Kosnic centrale, mentre si rivede titolare in casa Favasuli al posto dall’acciaccato Mingazzini. La squadra risponde presente e porta a casa un’altra importantissima e netta vittoria.
PRIMO TEMPO – La gara inizia con i soliti minuti di studio da parte delle due formazioni in campo. Al 5’ è subito la Paganese a rendersi pericolosa. Un rimpallo sfortunato di Napoli favorisce l’inserimento di Iraci che a tu per tu col portiere manda fuori. Il primo tiro del Pisa è all’11’ grazie a una punizione calciata da Rocco Sabato dai 30 metri, che finisce dritta tra le braccia di Svedkauskas. Al 12’ la Paganese mette dentro a gioco fermo con De Sena. L’arbitro aveva fischiato il fuorigioco su passaggio di Iraci per Novothny che aveva colpito precedentemente il palo. Al 24’ Favasuli conclude verso la porta, ma la palla va fuori di poco. Dopo 25 minuti è una partita che stenta a decollare. Alza un po’ il ritmo il Pisa che va vicino al gol con Napoli, abile a convergere e calciare di poco a lato di sinistro al 30’. È il preludio al gol. Pochi secondi più tardi arriva la rete del Pisa. Bollino mette in mezzo per Arma, arriva la respinta di Panariello, sulla quale si avventa al volo di sinistro dai 20 metri Forte segnando la rete dell’1-0. Finisce così la prima frazione di gara.
SECONDO TEMPO – Grande avvio di ripresa del Pisa, che raddoppia subito con Bollino. Al 5’ infatti un cross di Napoli supera Arma che aveva saltato di testa, ma alle sue spalle il numero 10 del Pisa Bollino è pronto a mettere dentro, sempre con una incursione aerea. All’8’ il Pisa potrebbe dilagare. Proiettata in avanti, infatti, la Paganese lascia tutto solo Arma che riesce a scattare sul filo del fuorigioco, a scartare Svedkauskas, ma è sfortunato trovando il palo a porta vuota di sinistro e da posizione defilata. Al 10’ la Paganese si rivede in area nerazzurra con Franco che calcia centralmente ed è facile per Provedel fare propria la sfera. Al 19’ il Pisa va vicino nuovamente al gol con Napoli che di sinistro trova i guantoni del portiere ospite. Il Pisa adesso sfrutta i corridoi e gli ampi spazi che la Paganese lascia attaccando a viso aperto e permettendo ai padroni di casa di agire in contropiede. Il 3-0 infatti arriva proprio su contropiede. Arma serve Napoli che in corsa dribbla l’estremo difensore della Paganese scrivendo la parola fine su questa partita.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Pisa-Pontedera 1-2
Scritto da Michele Bufalino
Domenica 06 Ottobre 2013 14:57
Domenica 6 ottobre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 6a giornata
Pisa – Pontedera 1-2
Pisa: Pugliesi, Pellegrini, Kosnic, Rozzio, Goldaniga, Sampietro, Napoli, Mingazzini, Arma (35’ s.t. Forte), Giovinco (20’ s.t. Cia), Martella (31’ s.t. Caputo). All. Pagliari Nocerina: Ricci, Pezzi, Pastore, Gonnelli, Vettori (44’ Bartolomei), Verruschi, Regoli, Caponi, Arrighini, Grassi (29’ s.t. D’Agostino), Di Noia (43’ s.t. Settembrini). All. Indiani. Gol: 11’ Di Noia, 17’ Arma, 48’ s.t. Bartolomei Arbitro: Stefano D’Angelo di Ascoli Piceno Ammoniti Napoli, Regoli, Martella, Giovinco, Forte Espulso l’allenatore del Pisa Pagliari per proteste. Note: 2098 abbonati, 4500 paganti per un totale di 6598 spettatori presenti. Minuti di recupero: 2’ p.t. / 4’ s.t.
PISA – Una sfida tutta pisana quella tra Pisa e Pontedera, che significa scontro al vertice. Il derby di oggi è la sfida più importante fra tutti i confronti tra queste due compagini nella loro storia. Mai come prima d’ora infatti Pisa e Pontedera si sono sfidate in questa categoria e in questa posizione di classifica. Una sfida dal sapore storico, che può essere di slancio a una delle due squadre per le successive partite. Il Pisa recupera Sabato, schierandolo in panchina. La gara si gioca senza dubbio sul confronto tra Arrighini, Grassi (i due bomber del Pontedera) e Rachid Arma, la punta di diamante nerazzurra. Entrambe le squadre schierano la migliore formazione possibile, infortuni permettendo. Sfida suggestiva per quello che fino a questo momento è il miglior attacco del campionato, quello del Pontedera, contro una delle migliori squadre, il Pisa.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Pontedera, con Arrighini che dribbla Goldaniga andando al tiro. Pugliesi è bravo a neutralizzare. Pochi secondi dopo, su capovolgimento di fronte, è Giovinco ad andare vicino al gol con un colpo di testa in corsa, ma la palla termina di poco a lato. Gara veloce e godibile, nonostante un campo non proprio al meglio, corretto da quella che sembra essere sabbia. All’8’ il Pisa va nuovamente vicino al gol con un colpo di testa di Aiman Napoli, su calcio di punizione da posizione defilata calciato da Giovinco. All’11’ con una percussione letale Arrighini dribbla nuovamente Goldaniga, appoggiando verso l’esterno. Regoli mette in mezzo, ma Pugliesi non respinge bene e Di Noia calcia verso la porta. Dubbi se la palla fosse entrata o meno, ma la rete viene convalidata e per il Pontedera è il gol del vantaggio. Al 14’ ancora Regoli va al tiro con una botta centrale. Pugliesi neutralizza in due tempi. Lo spettacolo preannunciato non manca e al 17’ il Pisa pareggia con Rachid Arma. Su una rimessa laterale lunga di Martella, Arma fa scorrere il pallone, mandando a vuoto i difensori e andando al tiro con una conclusione potente che non lascia scampo a Ricci. Dopo poco più di un quarto d’ora il risultato è di 1-1. Al 23’ su una lunga punizione di Mingazzini, Arma prolunga di testa per Rozzio, che colpisce mandando di poco a lato alla sinistra del portiere. Al 33’ l’arbitro fischia un rigore per il Pontedera. Arrighini si conquista la massima punizione, Martella viene ammonito. Il rigorista del Pontedera, Grassi, calcia fuori dopo avere spiazzato Pugliesi. Al 37’ Giovinco prova la “maledetta” su calcio di punizione, ma Ricci respinge in rimessa laterale. Al 40’ un angolo di Giovinco viene colpito di testa da Arma, ma Verruschi sulla linea mette nuovamente in corner. Finisce così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con un contatto sospetto in area di rigore. Giovinco viene atterrato, ma viene ammonito per simulazione. Vibranti le proteste della panchina, con Pagliari che viene espulso dal campo. Al 7’ Arma va vicino al gol con uno dei suoi soliti colpi di testa. Bravo Napoli a imbeccarlo con un ottimo cross. All’11’ Di Noia prova una conclusione da fuori, ma Pugliesi respinge. Al 16’ ancora nerazzurri vicini alla rete su colpo di testa di Napoli, ma la palla accarezza il palo e termina a lato. La verve del primo tempo si è un po’ affievolita e le squadre giocano un calcio meno sprezzante. Al 24’Arma calcia di sinistro dal limite dell’area, ma Ricci allontana smanacciando in qualche modo. Il ritmo si abbassa ancora in questa fase di gioco, le squadre sono stanche. A 5’ dalla fine Arrighini appoggia per la corrente Pastore che in corsa calcia fuori di poco. Sembra tutto avviato verso l’1-1, ma al 48’ una punizione da 30 metri di Bartolomei dà al Pontedera la rete del 2-1. Il Pisa perde la prima partita del campionato contro i cugini del Pontedera.
Pisa-Pontedera: la sfida tra Arma e Arrighini
Scritto da Michele Bufalino
Domenica 29 Settembre 2013 21:14
Pisa-Nocerina 5-2
Scritto da Michele Bufalino
Domenica 22 Settembre 2013 14:51
Domenica 22 settembre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 3a giornata
Pisa – Nocerina 5-2
Pisa: Pugliesi, Pellegrini, Kosnic , Rozzio, Goldaniga, Sampietro, Cia (17’ s.t. Napoli), Mingazzini, Arma (33’ s.t. Arma), Giovinco, Martella (28’ s.t. Caputo). All. Pagliari Nocerina: Gragnaniello, Hottor, Vitale, Remedi (45’ Jara), Sabbione, De Franco, Palma, Ficarrotta (8’ s.t. Pontos), Danti, Lepore (20’ s.t. Vilkaitis), Kalombo. All. Fontana. Gol: 13’ Arma, 45’ Sampietro, 3’ s.t. Arma, 16’ s.t. Danti, 19’ s.t. Martella, 34’ s.t. Napoli, 40’ s.t. Danti Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale Ammonito Pugliesi. Espulso Palma per doppia ammonizione Note: 4637 spettatori presenti Minuti di recupero: 2’ p.t. / 3’ s.t.
PISA – La capolista Pisa affronta una Nocerina completamente diversa rispetto alla scorsa stagione. Qualche debito e tanti giovani sono la nuova ricetta della squadra di Fontana per cercare di fare una buona stagione e magari con un po’ di fortuna centrare i primi 9 posti per i playoff. Per il Pisa esordio dal primo minuto di Cia, preferito a Napoli, mentre Sampietro sostituisce l’acciaccato capitan Favasuli. Il Pisa gioca una gara da applausi, dominando in lungo e in largo, la Nocerina viene travolta recitando il ruolo di semplice sparring partner.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte la Nocerina con un buon possesso palla e un gran gioco sulle fasce, anche se è il Pisa a rendersi pericoloso per primo al 2’ con un tiro fuori misura di Arma. Al 9’ Giovinco conquista un angolo, battuto dallo stesso numero 10 nerazzurro. Dal conseguente corner Rozzio non approfitta dell’uscita a vuoto di Gragnaniello e la palla attraversa tutta l’area di rigore. Successivamente è Lepore a calciare alto un pallone pericoloso sul contropiede ospite. Al 13’ il Pisa mostra tutte le sue potenzialità. Martella, dopo un assoluto dominio sulla fascia nei confronti di Kalombo, salva una palla persa sulla fascia, crossando il pallone in mezzo all’area di rigore al limite della linea di fondo. È qui che Arma, come un falco, segna il suo secondo gol di testa in questo campionato, ancora una volta su uno stacco imperioso, terzo complessivo in quattro partite. Al 17’ Lepore, il più pericoloso degli ospiti, calcia fuori una punizione insidiosa. Non accade più niente fino al 31’, quando una punizione di Giovinco pesca Cia che di testa manda fuori di pochissimo. Al 35’ una rovesciata di Goldaniga, sugli sviluppi di un angolo battuto da Cia, costringe Gragnaniello nuovamente a salvarsi in corner. Al 38’ i nerazzurri sono ancora pericolosi su un pregevole schema su punizione: Giovinco serve Arma che appoggia di prima per Cia, ma il suo tiro da fuori area finisce fuori di pochissimo. La Nocerina a questo punto cerca di rispondere ai ripetuti attacchi del Pisa. Prima Lepore su punizione costringe Pugliesi all’angolo, poi ancora l’estremo difensore del Pisa toglie la palla dall’angolino alto dopo un calcio d’angolo pericoloso. Il Pisa non rallenta e un’azione costruita da Giovinco e Cia porta al destro sull’esterno della rete di Arma. Il 2-0 è una questione di minuti, e proprio sul finire del primo tempo, su una respinta della difesa ospite dopo un calcio di punizione di Giovinco, Sampietro su aggiusta il pallone sul sinistro e calcia verso la porta, Gragnaniello non trattiene e subisce la rete del 2-0. Prima della conclusione della prima frazione di gioco c’è tempo per l’espulsione di Palma per doppia ammonizione.
SECONDO TEMPO – La Nocerina, costretta in 10, si ripresenta nella ripresa con Jara al posto di Remedi, ma al 2’ l’arbitro fischia un generoso rigore per il Pisa dopo un fallo di Vitale su Giovinco. Dal dischetto Arma segna il gol del 3-0, doppietta per lui. Al 9’ Giovinco con una veronica si libera di un avversario, ma invece di passarla a Martella, liberissimo sulla sinistra, calcia addosso a Gragnaniello. Ormai è un dominio del Pisa, mentre la Nocerina recita il ruolo della comparsa, mai seriamente pericolosa. Al 14’ De Franco si mangia un gol a porta vuota dopo un ottimo schema su punizione di Lepore. Un gran gol di Danti al 16’ riporta la Nocerina sul 3-1. Pugliesi battuto, ma applausi anche dalla tribuna pisana. Al 19’ però arriva la rete del 4-1 con cross di Napoli per Martella, che segna una meritatissima rete, portando il risultato sul 4-1. Al 34’ il Pisa dilaga con la rete del 5-1 del subentrato Napoli, che segna di testa sul primo palo servito dall’angolo di Giovinco. Al 38’ Forte calcia fuori servito da un ottimo Giovinco. L’arbitro dà un altro rigore, stavolta per la Nocerina su uscita di Pugliesi, che viene ammonito. Dal dischetto Danti trasforma spiazzando Pugliesi. È la rete del 5-2 che chiude la partita. Il Pisa è in testa alla classifica assieme al Pontedera.