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Mi ritorni in Mente, 6a puntata, Le gare più belle del 1982-83
Scritto da Administrator
Martedì 20 Ottobre 2009 21:56
Sesta puntata questa sera per Mi ritorni in mente, in onda tutti i Martedì su 50 canale, divenuto ormai appuntamento fisso della trasmissione "Il neroazzurro"
di Aldo Orsini. Questa sera riviviamo la stagione 1982-83, con le sue gare più belle, dal 2 a 0 al Napoli passando per la vittoria al Meazza contro l'Inter, per finire con la salvezza di Torino. Come ha anticipato Aldo Orsini in trasmissione, tenetevi pronti fra due settimane, il 3 novembre andrà in onda una puntata speciale di Mi ritorni in Mente, di lunga durata, dedicata al decimo anniversario dalla morte del Presidentissimo Romeo Anconetani.
ROVIGO: Missaggia, Mazzucato (32’ st Sabatini), Ruggeri, Barbi, Venturi, Ruopolo, Bortignon (41’ st Eugenio), Antonelli, Doukara, Sesa, Gomis. A disposizione: Bersan, Boldrin, Zaghi, Petitti e Cazzadore. All.: Parlato. PISA: Bercigli, Laezza, Talignani, Doveri, Fiasconi, Macelloni, Ilari (34’ st Porro), Caleri, Bonuccelli (41’ st Francesconi), Carparelli, Nocciolini (22’ st Pasciuti). A disposizione: Santoni, Guzzo, Parenti e Vagnati. All.: Indiani. Arbitro: Abisso di Palermo. Note: calci d’angolo 10-3 (8-3) per il Rovigo;ammoniti Mazzucato, Missaggia, Macelloni e Gomis. Spettatori 1.200 di cui 700 provenienti da Pisa.
BERCIGLI 7 Respinge col corpo l’unico tiro in porta del Rovigo scagliato da Ruopolo ad un metro dalla linea. Sicuro ed attento nei calci d’angolo. Determinante nell’economia del risultato.
LAEZZA 5 Soffre molto gli affondi del brillante Gomis.
FIASCONI 6 Normale amministrazione per il difensore nerazzurro, considerato che il Rovigo gioca con una sola punta di ruolo, Doukara, lenta e mai pericolosa.
MACELLONI 6 Anche lui mai in affanno dinanzi le rare folate offensive del Rovigo. Pomeriggio trascorso in tranquillità. TALIGNANI 5 La velocità di Bortignon gli crea grossi problemi. Nella prima frazione fatica a contenerlo. CALERI 6.5 Dai suoi piedi passano tutti i palloni del Pisa, smistati con la tranquillità del veterano. DOVERI 6 Affiancato al capitano, gioca una partita senza sbavature. NOCCIOLINI 5.5 Si vede poco, in avanti mai pericoloso. CARPARELLI 7 Il migliore del Pisa. Molto mobile lungo tutto il fronte d’attacco, cerca la conclusione da diverse posizioni, sfiorando la porta avversaria. Meriterebbe più fortuna e assistenza dai compagni. BONUCCELLI 5.5 Corre molto, giocando sempre di sponda, cercando il fraseggio con il compagno. Ma gioca troppo distante dall’area, senza mai andare al tiro. ILARI 5.5 In linea con il fronte d’attacco pisano schierato nella campagna veneta, non lascia tracce del suo passaggio a Rovigo. PASCIUTI 6 Tenta di creare pericoli alla difesa rodigina con la sua freschezza atletica e velocità, senza incidere.
Note e Pagelli tratte da: La Nazione dek 19/10/2009
Ultimo aggiornamento Lunedì 19 Ottobre 2009 20:46
Mi ritorni in mente - 50 canale - 5a puntata - Mario Been
Scritto da Administrator
Martedì 13 Ottobre 2009 21:07
Questa sera in onda la quinta puntata di Mi Ritorni in mente. Vanno in onda le più belle giocate di Mario Been. Video sia sul nostro sito che su Youtube, anche se su Youtube non è stato possibile mettere l'audio per il Copyright. La canzone di sottofondo (che potrete sentire guardando il video sulla nostra webtv) è Hotel California degli Eagles.
Ultimo aggiornamento Martedì 13 Ottobre 2009 21:20
Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” di Pisa PISA-CASTELLANA 4-2 PISA: Santoni, Laezza, Talignani, Vagnati, Fiasconi (13’s.t. Guzzo), Macelloni, Ilari (38’s.t. Parenti), Caleri, Bonuccelli, Carparelli, Nocciolini (23’s.t. Pasciuti). All. Indiani. CASTELLANA: Festa, Borgonovi, Natali, Andriani, Napolano, Pedrocca, Bartyik, Maraldo (1’s.t. Lonighi), Girelli (28’s.t. Venerini), Prandelli (15’s.t. Chitò), Petresini. ARBITRO: Piazza di Trapani. RETI: 2’ Bartyik (C), 2’s.t. Bonuccelli (P), 6’s.t. Carparelli (P), 19’s.t. Pedrocca (C), 23’s.t. Vagnati rig. (P), 44’s.t. Carparelli rig. (P) Ammoniti Carparelli, Ilari e Vagnati per il Pisa; Maraldo e Festa per la Castellana.
PISA – Si sono visti due Pisa all’Arena Garibaldi oggi. Uno sciupone, impreciso, debole sulle fasce e messo sotto dal pressing della Castellana, e uno, dopo il 45’, concreto, abile a far girar palla, un fiume in piena per la difesa avversaria. È questo sostanzialmente il film di questa partita. Mister Indiani recupera a tempo di record Bonuccelli, già dato per infortunato sicuro, e sarà uno dei protagonisti.
PRIMO TEMPO – La prima frazione inizia subito male per i neroazzurri. Da una rimessa laterale nasce l’azione per il gol. Una disattenzione della difesa permette a Bartyik, lo straniero della Castellana, di siglare l’1-0 con un gran gol di destro di contro balzo sotto l’incrocio. Annichiliti, i ragazzi di Indiani si mettono subito d’impegno per recuperare la rete subita. Da quel momento in poi è un assedio alla porta arancione difesa da Festa. Ci prova subito Nocciolini all’8’ di testa, Festa compie il miracolo e la palla finisce in corner. Poi è la volta di Bonuccelli, all’11’, ma il suo tiro da fuori area si stampa sulle gambe dei difensori e finisce ancora una volta in angolo. Sale in cattedra Carparelli. Il Pisa conquista un calcio di punizione in area della Castellana, in seguito ad un fallo per gioco pericoloso. Il tiro si stampa sulla barriera posta sulla linea di porta. Pochi minuti più tardi è ancora il neo acquisto del Pisa a tentare la via del gol. Dribbla in area un avversario, ma di sinistro calcia debolmente e per Festa è un gioco da ragazzi. Il Pisa continua a pungere con Nocciolini, autore di altre due incursioni in area, il primo è un tiro al volo respinto dal portiere e la seconda è una conclusione da fuori alta sopra la traversa. Il primo tempo si conclude nel segno della sfortuna, con una traversa colpita sugli sviluppi di un calcio d’angolo da Talignani. Ma la squadra non gioca come suo solito.
RIPRESA – Chissà cosa avrà detto Paolo Indiani ai suoi giocatori, per vederli così trasformati nella ripresa. Da un Pisa sciupone e senza idee, ad una squadra piena di fantasia e concretezza. È questa la ricetta per ribaltare il risultato. E al 2’ della ripresa, ecco che Carparelli crossa dal fondo per Bonuccelli. Il condor si fa trovare pronto all’appuntamento col gol e con uno stacco imperioso trafigge Festa per il pareggio. Pochi minuti più tardi è ancora Carparelli protagonista. Dopo aver ricevuto un pallone si libera di un avversario, e in diagonale segna la rete del 2-1. Esplode l’Arena. Il numero 10 neroazzurro avrebbe due ottime occasioni per chiudere la partita, ma le fallisce entrambe. Al 9’ infatti solo davanti al portiere spara alto, e un minuto dopo incoccia su un difensore calciando a lato. La Castellana si riorganizza e al 19’ pareggia con un gol balordo. Un tiro da 30 metri di Pedrocca, molto angolato ma abbastanza debole, trova impreparato il giovane Santoni, che si fa beffare per il 2-2. La fortuna e gli errori degli avversari però ci permettono di portare a casa il risultato. Due infatti sono i grossi regali della difesa della Castellana, che fa ottenere altrettanti rigori al Pisa. Il primo con un atterramento di Ilari al 23’. Dal dischetto va Vagnati che segna il 3-2. Il secondo rigore è un ingenuo “mani” in area di rigori su rovesciata di Carparelli. Lo stesso numero 10 si conquista e segna la rete che vale il 4-2 e i 3 punti. Con il pareggio del Chioggia contro il Mezzolara il Pisa si ritrova per la prima volta, senza recuperi da giocare, solo in testa alla classifica.